Suvereto Statuti

SUVERETO STATUTI  E  VITA  QUOTIDIANA IN  UNA  COMUNITA’   RURALE
(Dal Medioevo al Novecento)

 

Dopo trent’anni dall’uscita, nel 1972, del primo libro interamente dedicato alla storia di Suvereto, scritto da Luigi Giannecchini e Vinicio Sguazzi,  Suvereto. Storia, arte, mito, poesia, dopo una serie di Quaderni su varie ricerche, questa pubblicazione postuma mette a disposizione di un pubblico vasto di lettori uno strumento utile per conoscere Suvereto nella sua evoluzione storica e nei suoi aspetti giuridici, sociali e, per certi versi, antropologici. Esso ruota soprattutto attorno allo Statuto comunale, riprodotto qui nella sua versione settecentesca, ma frutto del lungo medioevo di Suvereto. Lo statuto consente di cogliere l’organizzazione politica e sociale della comunità per un periodo compreso almeno tra il XV e il XVIII secolo, spingendoci su temi di attualità.
Il volume contiene, nella seconda parte, una serie di scritti e memorie che Luigi Giannecchini, proseguendo nella sua indefessa opera di ricercatore e di osservatore della realtà locale, dedicò ad aspetti particolari della storia di Suvereto. Tra questi la trascrizione di un altro documento basilare per la storia locale, cioè quella Charta libertatis concessa dall’autorità imperiale agli homines di Suvereto nel 1201 e che rappresenta il simbolo più autentico della prima autonomia comunale. Poi altri brevi scritti relativi alle pestilenze, alle fiere, alle attività economiche, agli edifici religiosi, fino alle condizioni ambientali della Maremma.
Il libro è completato dalla presentazione del sindaco di Suvereto, da una testimonianza delle molteplici iniziative dell’autore e da una premessa agli “Statuti” del professor Franco Scaramuzzi presidente dell’Accademia dei Georgofili.

L’Autore.   Luigi GIANNECCHINI, nato a Macerata Feltria (Pesaro) il 6 dicembre 1939, la sua famiglia si trasferì quasi subito a Suvereto; laurea in Giurisprudenza a Pisa, ha operato nel mondo della scuola, fino alla morte avvenuta il 13 aprile 1996. Oltre a dedicarsi alle ricerche storiche su Suvereto, ha ideato, fondato e presieduto molte associazioni tuttora di primo piano nella vita del paese, tra le quali proprio gli Amici di Suvereto e la Pro loco, ed è stato consigliere comunale per cinque legislature.

 

N.B.
Tutti gli interessati possono chiedere una copia del libro,
al costo speciale di euro 8,oo,
presso l’associazione Amici di Suvereto tel. 329 8853386.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

SUVERETO
STATUTI  E  VITA  QUOTIDIANA
IN  UNA  COMUNITA’   RURALE
(Dal Medioevo al Novecento)
                                                                                                              

INDICE  GENERALE


Presentazione di Rossano Pazzagli, sindaco di Suvereto
Ricordo di Luigi Giannecchini di Michelangelo Pasquinelli
    PREMESSA  di Franco Scaramuzzi, presidente dell’Accademia dei Georgofili

 

 

     PARTE PRIMA
Gli Statuti del 1729


 –   Introduzione
  Un “corpus” giuridico non organico
  Composizione del “corpus”
  Natura delle pene per i reati
  Le norme istituzionali: le Magistrature della Comunità
  L’amministrazione della Comunità
  Lavori pubblici e urbanistica
  Le norme igienico-sanitarie e di nettezza urbana
  Le norme di pubblica sicurezza
  Religione e vita civile, feste e fiere
  Il commercio e l’artigianato: regolamenti
  L’attività agricola: tutela e regolamentazione
  La caccia e la pesca
  Il lavoro dipendente
  Il diritto di famiglia
  I principali reati e le loro sanzioni
  Schema della pubblica amministrazione della comunità
  Statuti della Magnifica Comunità di Suvereto, 1729  –


PARTE SECONDA
Suvereto: fatti, leggende, costumi e tradizioni


  La Charta Libertatis: origini, importanza e originalità
  I Forni e le Ferriere di Cornia
  Le pestilenze a Suvereto
  Le Fiere a Suvereto
  Vita in Maremma nel ‘700
  Una lauda sacra rinvenuta a Suvereto
  Belvedere chiede l’indipendenza religiosa
  Gli oratori-cappelle di Suvereto
  Un insospettato altare del XV secolo
  La millenaria chiesa di San Giusto
  Fonti sorgive, cisterne e pozzi
  Un miracolo, una Chiesa in una Cisterna


    PREMESSA
di   Franco Scaramuzzi Presidente  Accademia dei Georgofili

 

Il presente volume curato da Luigi Giannecchini e pubblicato dalla Associazione Amici di Suvereto, costituisce una interessante iniziativa editoriale. All’ampia introduzione dell’Autore fa seguito la trascrizione degli Statuti della Magnifica Comunità di Suvereto editi nel 1729, conservati presso l’Archivio di Stato di Firenze, che ne costituiscono la base documentaria.
L’interesse di tale studio, innanzitutto, è di carattere storico. Materia degli Statuti comunali erano infatti il diritto costituzionale cittadino, il diritto civile e penale. Si ottiene così un quadro dettagliato della amministrazione cittadina (lavori pubblici, norme igienico-sanitarie, pubblica sicurezza), della vita religiosa e civile (feste e fiere) e delle attività commerciali e manifatturiere. Ma ampio spazio è dato anche all’agricoltura, caccia e pesca, ed alla tutela dell’ambiente, con notizie importanti per la storia del paesaggio e dei rapporti fra città e contado. La dimensione storica travalica la datazione del documento, che riflette usi e consuetudini caratteristici di una tradizione secolare.
La lettura del volume tuttavia potrà risultare affascinante anche per lettori non specialisti. Gli Statuti cittadini costituiscono infatti un emblema dell’autonomia politica e amministrativa conquistata in epoca medievale dai governi cittadini. Questa “annua statutaria”, come la definiva Ildebrando Imberciadori, rivela infatti un tratto singolare della nostra cultura. Anche se alcune (o molte) delle norme qui riportate potranno sembrare estranee alla nostra mentalità, tuttavia l’animo che le sostiene costituisce una delle principali caratteristiche della nostra più autentica tradizione.


              

Author: Amici di Suvereto

Share This Post On