IL QUINTO POSTO DI SUVERETO A FURORE
E’ partito il Palio Nazionale delle Botti fra le “Città del Vino” 2017 con la prima tappa che quest’anno si è disputata a Furore nella splendida Costa Amalfitana. La squadra locale è da tempo che partecipa al palio un po’ in tutta Italia, ma quest’anno si è cimentata nell’organizzazione diretta della corsa delle botti e il risultato è stato ottimo, con la consueta grande ospitalità.
Suvereto non poteva mancare all’appuntamento e lo ha fatto con al seguito il solito nutrito gruppo di sostenitori che hanno contribuito all’allegria della festa durante la cena finale, con balli e trenini che hanno coinvolto un po’ tutto, come già era successo in altre sedi.
La gara in se stessa era davvero dura, sviluppandosi sui tornanti che portano da Amalfi a Furore – il cosiddetto “Comune alberghiero” – per 1.250 metri. Furore non aveva ancora vinto un Palio, ma sul percorso di casa ha fatto davvero bene riuscendo a battere la squadra del momento, il Refrontolo, davanti anche a San Gusmè, ai campioni in carica di Maggiora, Suvereto, Cavriana, Serrone e Vittorio Veneto. I biancoverdi nostrani hanno corso la qualificazione con i giovani Mirco Bertone e Manuel Martellucci, mentre Vito Ragazzo e Alessandro Grassi hanno corso la finale. Dopo essere stati ostacolati ed aver urtato l’argine della strada, non è stato più possibile recuperare posizioni per la durezza del percorso. Poi premiazioni e folclore in un bel centro sportivo appena realizzato e l’arrivederci alla seconda tappa che si terrà domenica 30 aprile proprio a Suvereto col “Palio di S. Croce”, patrono locale.
