Il set di Virzi’
SUGGESTIONI DI UNA SUVERETO CHE FU
Suvereto è stato per qualche giorno teatro delle riprese del film di Paolo Virzì su Napoleone (dal romanzo omonimo “N.” di Ernesto Ferrero, premio Strega 2000), protagonisti Daniel Auteuil, Monica Bellucci e Elio Germano. «Non c’è voluto molto a riportare le atmosfere del centro storico di Suvereto a quelle in cui si svolge la storia», affermavano gli allestitori del set cinematografico, cercando di cancellare i segni delle moderne vetrine con drappi, banchetti, cianfrusaglie pittoresche, caratteristiche di quei poveri paesi dei primi ottocento.
La curiosità e l’ammirazione è stata davvero tanta nei suveretani e negli ancora molti turisti presenti, in autunno inoltrato 2005, nel veder nascere quelle scene e poi girare il passaggio di una carrozza nel centro, o le immagini sotto la Loggia dei Giudici del Palazzo comunale, o al Chiostro. Il centro di Suvereto è apparso in tutto il suo fascino di un mondo che non c’è più.
La fantasia è andata alle origini medievali di Suvereto, molti secoli prima dell’era napoleonica, ma con la constatazione che le povere realtà dei piccoli centri forse non si discostavano poi molto. Mentre è imparagonabile con quanto sia cambiato dopo appena due secoli. Talvolta in peggio.
